Sbarcata in Italia da 3 anni e con oltre 100 miliardi di euro di asset per conto di 8 milioni di clienti in 17 Paesi europei, Trade Republic scatena oggi 30 gennaio un'ondata di entusiamo con l'annucio dell'apertura della prima succursale nel nostro Paese.
Ciò comporta l'introduzione di molte novità tra cui il conto corrente con IBAN italiano e la possibilità di fungere da sostituto d'imposta.
Ecco tutti i dettagli.
Trade Republic: conto corrente e IBAN italiano
L'apertura della prima succursale italiana segna un importante svolta nell'offerta di prodotti e servizi destinati ai clienti italiani da parte di Trade Republic.
Da oggi infatti, i nuovi clienti potranno beneficiare di un vero e proprio conto corrente Trade Republic dotato di IBAN italiano. Ciò significa poter disporre di un conto operativo al 100% e tramite cui compiere le più comuni operazioni bancarie.
Col conto Trade Republic sarà quindi possibile accreditare stipendio/pensione, effettuare pagamenti e bonifici, prelevare somme di denaro e pagare le bollette.
Non solo, il conto offre una remunerazione del 3% lordo annuo con liquidazione degli interessi su base mensile. Viene così rimosso il precedente limite al tetto massimo di 50.000 euro.
Il conto integra anche tutte i vantaggi della carta di debito Trade Republic che comprendono
- l'1% di saveback sugli acquisti effettuati con carta con reinvestimento automatico nel Piano di Accumulo di Trade Republic
- prelievi superiori ai 100 euro gratuiti
- nessuna maggiorazione sul tasso di cambio
Infine, Trade Republic potrà fungere da sostituto d'imposta eliminando così un importante limite per investitori e risparmiatori in termini di fiscalità.
Il lancio di oggi decreta Trade Republic come la “prima challenger bank ad automatizzare la fiscalità per i propri clienti”, segnando un “traguardo significativo nella storia di Trade Republic in Italia”, come afferma Emanuele Agueci, Regional Manager Italia (oltre che Irlanda a Paesi Baltici).
Trade Republic costo conto corrente
Quali sono i costi del conto corrente Trade Republic? Praticamente nulli.
Non c'è alcun canone mensile da sostenere e nessuna maggiorazione sul tasso di cambio.
Puoi inoltre effettuare prelievi sempre gratuiti per somme superiori ai 100 euro. Gratis e illimitati anche i bonifici SEPA, sia ordinari che istantanei.
L'unico costo è quello relativo alla carta di debito a seconda della tipologia di carta. Nello specifico:
- carta virtuale gratuita
- carta Classic realizzata in plastica 5 euro
- carta Mirror realizzata in metallo 50 euro
Il costo è da intendersi una tantum ed è possibile effettuare prelievi presso tutti gli ATM Visa (sia in Italia che nel resto del mondo). I prelievi tramite carta virtuale possono invece essere effettuati solo qualora il terminale sia dotato di tecnologia contactless.
Chi è Trade Republic
Trade Republic è un broker tedesco con regolare licenza. Fondato in Germania nel 2015, ha conosciuto una rapida espansione anche oltre i confini originari, imponendosi all'attenzione grazie a un'offerta che va a soddisfare nel contempo esigenze di risparmio e investimento.
La possibilità di aprire un conto corrente con IBAN italiano va ora ad aggiungere un importante tassello all'offerta di Trade Republic.
Il broker tedesco offre ai suoi clienti la possibilità di operare su azioni, ETF, criptovalute e derivati. Il tutto a costi pressoché nulli. È infatti previsto un costo fisso forfettario di 1 euro per la negoziazione di azioni, ETF e criptovalute, nonché la costruzione di PAC ETF senza costi.
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