Investimenti
30 Ottobre 2024

Come iniziare a investire: consigli pratici per imparare a farlo

Iniziare a investire è un modo per far crescere i tuoi risparmi e proteggerli dalla svalutazione dovuta all’aumento del costo della vita. Ad esempio potrai comprare la macchina che hai desiderato, la casa che preferisci, pagare gli studi ai figli, dedicarti ai tuoi hobby, oppure integrare la pensione di vecchiaia.

Ma come fare? Su cosa mettere i propri soldi? In realtà non esiste un unico modo per investire il proprio denaro, dato che è strettamente legato a una serie di fattori, alcuni personali altri economici. Tuttavia ci sono alcune regole che ti aiuteranno a farlo in modo consapevole e limitando i rischi. Di seguito trovi 7 consigli pratici su come iniziare ad investire partendo da zero e con pochi soldi.

Come iniziare a investire con pochi soldi

Cosa significa investire? Questo termine indica il processo con cui trasformi il tuo denaro in uno strumento finanziario con la prospettiva, nel tempo, di vederli crescere. L’errore più comune è pensare che investire e fare trading online siano la stessa cosa. In realtà il trading sui mercati è solo una tipologia di investimento.

Le opportunità sono davvero tante. Puoi scegliere di metter i tuoi soldi su uno dei migliori conti deposito, oppure valutare di creare un piano di accumulo del capitale (PAC) o ancora scegliere di investire nel crowdfunding.

In ogni caso, nessuno può prevedere l’andamento di un investimento. Ciò implica che devi essere consapevole dei rischi insiti nell’investire. Certo esistono alcune soluzioni più sicure di altre. Tuttavia, devi accettare che può esserci sempre una percentuale di rischio, anche se minima di perdere parte o tutto il tuo denaro. In questo contesto, se inizi da zero, è utile avere regole precise su come fare e quali strumenti utilizzare.

Ecco quali sono i passi da seguire:

  • Fissa un obiettivo concreto
  • Fai un’adeguata pianificazione finanziaria
  • Stabilisci lo stile di investitore che vuoi essere
  • Scopri qual è la tua tolleranza al rischio
  • Scegli su cosa investire
  • Diversifica il tuo portafoglio
  • Apri un conto di investimento adatto
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Come investire da zero: fissa un obiettivo

L’obiettivo finanziario è il motivo che ti spinge a imparare a investire il tuo denaro. Ma come determinarlo? Prima di tutto fissa un arco temporale. L’obiettivo può essere:

  • A breve termine: entro i 12-24 mesi
  • A medio termine: tra i 2 anni e i 5 anni
  • A lungo termine: oltre i 5 anni

Ad esempio, se vuoi mettere da parte dei soldi per un viaggio, può essere utile investire su strumenti finanziari che offrono rendimenti immediati e in tempi ridotti, come può essere un conto deposito oppure un'obbligazione a breve scadenza. Puoi così avere un rapido accesso alla tua liquidità.

Invece, se vuoi mettere da parte il denaro per avere una pensione integrativa, l’obiettivo è a lungo termine. In questo caso, puoi scegliere di investire con strumenti più sicuri e con interessi più bassi, ma che nel tempo, ti offriranno un rendimento interessante grazie all’interesse composto che andrai a sfruttare.

Alcuni consigli per fissare il tuo obiettivo

Ecco di seguito alcuni consigli per fissare il tuo obiettivo:

  • Fissa un obiettivo chiaro: evita traguardi generici, come risparmiare per la pensione, ma fissa delle mete specifiche, ad esempio, aggiungere 100.000€ al mio fondo pensione, acquistare un’auto, pagare l’università ecc.
  • Obiettivo concreto: deve essere realistico in base al reddito e alle opportunità di guadagno
  • Poni una priorità: possono esserci diversi obiettivi per cui stai imparando a investire il denaro. Stabilisci quali sono quelli più importanti
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Fai un’adeguata pianificazione finanziaria

Quanti soldi bisogna avere per iniziare a investire? È la seconda domanda da porti. Precisiamo che puoi iniziare a investire anche con 100€. L’importante è però effettuare un’adeguata pianificazione finanziaria. Tutto parte dal creare un budget.

Se hai già dei soldi messi da parte, può essere utile utilizzarne solo una percentuale. Quasi sempre i consulenti finanziari suggeriscono di non investire tutti i risparmi, ma di creare un fondo di emergenza equivalente a circa 4-6 mesi delle spese familiari. In questo modo non sarai costretto a ritirare i tuoi soldi investiti per far fronte al pagamento di una bolletta o per fare la spesa.

Altro discorso è se decidi di investire mese per mese. Per stabilire una somma da destinare, può essere utile applicare una serie di regole. Ecco quelle più utilizzate:

  • Regola del 50-30-20: dividi il guadagno mensile utilizzando il 50% per le spese di casa, il 30% per le tue passioni e il 20% per l’investimento. Le ultime due percentuali possono variare in base al tuo stile di vita e ai tuoi obiettivi finanziari
  • Stabilisci un importo fisso: puoi scegliere di utilizzare ogni mese 50€, 100€ o una somma maggiore, in rapporto al tuo reddito

Alcuni consigli per la pianificazione finanziaria

Per un'adeguata pianificazione finanziaria, puoi seguire questi consigli:

  • Calcola il bilancio familiare: parti sempre dal reddito personale e valuta quali sono le spese da sostenere mensilmente
  • Risparmia: per investire devi risparmiare ogni mese, eliminando spese superflue
  • Fissa un budget di investimento: devi stabilire una somma massima mensile da investire e non superarla. In questo modo eviti di trovarti in difficoltà economica
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Stabilisci lo stile di investitore che vuoi essere

Le opportunità per investire sono davvero tante. I vari strumenti finanziari sono però raggruppabili in due categorie:

  • Investimenti attivi
  • Investimenti passivi

Quelli attivi richiedono un tuo intervento diretto: devi imparare e conoscere uno strumento, dedicare del tempo e informarti sul mercato. La situazione tipica è il trading online: sei tu a stabilire quando comprare un asset, quanto tempo tenerlo nel tuo portafoglio e quando chiudere una posizione. Quindi, gestisci in completa autonomia il tuo denaro.

Invece, un investimento passivo prevede l’utilizzo di particolari tecnologie o di intermediari che gestiranno i tuoi soldi. Dovrai impostare una serie di regole che verranno utilizzate per raggiungere l’obiettivo. Un esempio tipico è quello dei sistemi social trading, gli Expert Advisor o le piattaforme di risparmio gestito.

Nella tabella seguente trovi il confronto diretto tra le due forme di investimento.



Investimenti attivi

Investimenti passivi

Investi in modo autonomo

Accessibili anche con poche conoscenze

Devi valutare su cosa investire

Sei supportato dalle tecnologie

Gestione personale del portafoglio

La scelta dell’investimento è da parte di un gestore

Necessiti di studio e tempo da dedicare

Non richiede tempo

Potresti avere un rendimento elevato

I rendimenti sono moderati

Rischi alti

Rischi bassi

Suggerimenti su come scegliere lo stile di investimento

La scelta dello stile di investimento è fondamentale. Ecco alcuni suggerimenti per effettuarla:

  • Tempo: se hai del tempo da dedicare all’investimento, allora puoi anche scegliere di operare in modo attivo. In alternativa gli investimenti passivi sono utili per non rinunciare a far crescere il tuo denaro, anche se non puoi gestire il portafoglio tutti i giorni
  • Rendimento: considera che i rendimenti di un investimento passivo sono sempre più bassi rispetto alle soluzioni attive
  • Valuta la tua propensione al rischio: la scelta dipende dalla tua propensione al rischio
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Valuta il tuo livello di tolleranza al rischio

Tra le regole per imparare come si investe il proprio denaro devi tenere presente che:

  • Investire comporta sempre una percentuale di rischio, anche se minima
  • Il rendimento è direttamente proporzionale al rischio

Semplificando:

  • Se investi su asset sicuri, hai meno probabilità di perdere i tuoi soldi, ma il guadagno è basso
  • Se aumenti il livello di rischio di un asset, allora il rendimento sarà elevato

Gli asset finanziari a basso rischio sono quelli che ti offrono una garanzia sul capitale, totale o parziale. L’esempio tipico sono i Buoni del Tesoro Poliennali dello Stato italiano (BTP), i Buoni del Tesoro, i certificati a capitale garantito, ma anche alcune tipologie di obbligazioni. Non hai la certezza sui rendimenti, ma sei sicuro che a termine del contratto riceverai il tuo denaro.

Quelli ad alto rischio, definiti anche ad alta volatilità, sono le azioni, le criptovalute e il trading sui derivati.

La propensione al rischio non è uguale per tutti. Quindi è utile capire se hai la capacità di affrontare un investimento in modo razionale oppure no. Non possiamo indicare come fare. Ma se affronti il mercato con la paura di perdere il denaro, può essere più utile puntare su investimenti a basso rischio, rispetto a quelli più volatili.

Consigli su come valutare il tuo profilo di investitore

Per capire che tipo di investitore sei, è utile:

  • Fare un’autovalutazione: valuta con attenzione quali sono i tuoi obiettivi e come intendi raggiungerli
  • Scegliere l’orizzonte temporale: in base all’obiettivo devi optare per un investimento più rischioso o meno rischio
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Scegli su cosa investire

Dove investire il denaro? Questa è la domanda più complicata. Non esiste un’unica tipologia di investimento. La risposta è legata a quei fattori che abbiamo indicato: obiettivo, stile di investitore, propensione al rischio budget.

Ad esempio, spesso ci si domanda come fare a iniziare ad investire in borsa con capitali limitati. Oggi è possibile grazie alla tecnologia, che ti permette di ricevere il supporto da esperti o da algoritmi gestiti da intelligenze artificiali che suggeriscono le operazioni più adatte.

Se hai una tolleranza al rischio alta, allora potresti apprendere le regole su come iniziare a investire in azioni, oppure in asset ancora più volatili come le criptovalute e il trading CFD.

Ben diversa è la scelta se la tua propensione al rischio è bassa. Potresti valutare di iniziare a investire in ETF, nelle obbligazioni, nei Titoli di Stato, come i BTP, o nei buoni del tesoro. Infine, se hai poco tempo da dedicare alla creazione di un tuo portafoglio, puoi optare per le soluzioni di investimento passivo. Ad esempio, ci sono diversi strumenti che ti permettono di fare ciò:

Alcuni suggerimenti su dove investire

Ecco alcuni consigli che possono esserti utili per capire dove investire:

  • Definisci il tuo profilo di investitore: assicurati che la scelta dello strumento rifletta il tuo stile di investitore e di tolleranza al rischio
  • Imposta una tempistica: la scelta dell’asset dipende anche dalla durata di un investimento
  • Definisci il rendimento: se vuoi rendimenti alti, devi optare per investimenti volatili come le azioni e il trading CFD
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Diversifica i tuoi investimenti

Altra regola da seguire è quella di non investire i tuoi soldi su un unico asset, ma diversificare. Ciò significa che devi acquistare diversi strumenti finanziari, da inserire nel tuo portafoglio.

Se vuoi un portafoglio equilibrato puoi mantenere un numero equivalente di azioni e obbligazioni, oltre a rendimenti a lungo termine come gli investimenti in ETF o nel crowdfunding. Invece, se ricerchi alti rendimenti, la percentuale di asset volatili deve essere maggiore, inserendo anche criptovalute e i CFD, con un valore minimo investito in soluzioni a basso rischio. Precisiamo che questi sono solo esempi e non consigli finanziari.

Suggerimenti su come diversificare il tuo portafoglio

Per la diversificazione del portafoglio è utile considerare:

  • Tutti gli asset sono validi: non esiste un investimento migliore di un altro, ma quello che scegli deve rispettare il tuo profilo di investitore
  • Utilizza solo i soldi che puoi perdere: investi solo il denaro di cui non hai bisogno e che hai risparmiato
  • Diversifica con rendite passive: puoi creare un portafoglio con investimenti attivi combinati con rendite passive
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Come imparare ad investire: apri un conto titoli adatto

Una volta che hai definito il tuo obiettivo, il profilo di investitore e gli strumenti su cui investire, devi scegliere un intermediario finanziario. Sono piattaforme online che offrono l’accesso a diverse opportunità di investimento, fornendoti tutti gli strumenti necessari: notizie, analisi, grafici, sistema per immettere gli ordini sulle borse valori ecc.

Oggi esistono diverse soluzioni, dalle migliori app per investire ai broker, dalle piattaforme di risparmio gestito fino agli exchange. Ma come scegliere? Ecco alcuni dei consigli:

  • Apri un conto solo su piattaforme/app autorizzate o affidabili
  • Valuta i costi di apertura, di gestione e le commissioni
  • Considera se esistono penalità in caso di mancata operatività
  • Scegli una piattaforma che abbia tutti gli strumenti per iniziare ad investire, a partire da un conto demo
  • Valuta la presenza di tecnologie per gli investimenti automatici
  • Fai attenzione alla tipologia di investimenti presenti
  • Leggi le recensioni degli utenti sulle migliori piattaforme per iniziare a investire online e confrontale.

Autore dell’articolo

Alfredo De Cristofaro Autore
Alfredo de Cristofaro
Founder
Laureato in Economia e Finanza, dopo aver lavorato a lungo presso uno dei principali intermediari finanziari in Europa, ha deciso di mettere a disposizione dei risparmiatori le conoscenze maturate nel corso degli anni. Su QualeBanca.com si occupa di recensire banche e conti, assicurandosi che vengano garantiti i più alti standard di sicurezza e trasparenza.

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