Nella Relazione al bilancio 2022 la BCC Financing (ex Banca Mediocredito FVG) esibisce un indice Cet1 (Common Equity Tier) di solidità patrimoniale pari al 24,41%, in crescita rispetto al 2020 (Cet1 17,58) e al 2021 (Cet1 21,28), più elevato rispetto alla media di istituti di credito di pari dimensione.
Il Cet1 è il principale parametro a cui le banche, gli investitori e i risparmiatori fanno riferimento per valutare la solidità di una banca ed è ottenuto dal rapporto tra il capitale ordinario versato e le attività ponderate per il rischio (che a loro volta rappresentano una misura dei rischi presenti in bilancio e rispecchiano il grado di rischiosità delle attività).
Si tenga presente che fino a qualche anno fa un indice Cet1 superiore al 7/8% era considerato soddisfacente, ma dopo il rafforzamento patrimoniale imposto dalle Autorità di vigilanza al sistema bancario tale indice supera normalmente il 10%, attestandosi mediamente sul 12/13%.
Il fatto che l’indice di BCC Financing presenti un trend crescente rappresenta un ulteriore segnale favorevole di solidità della Banca.
Il CeT1 ratio appare nelle comunicazioni di bilancio e nelle note degli istituti di credito
Il Contoforte è coperto dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD), che rappresenta una forma di protezione e di tutela nei confronti dei clienti e dei risparmiatori.
Il FITD è un consorzio a cui aderiscono gli istituti di credito italiani (obbligatoriamente a partire dal 2011) i quali mettono a disposizione le risorse finanziarie necessarie a rimborsare i depositi della clientela in caso di default di una banca.
I depositi sono garantiti fino a 100.000 euro per depositante e per singola banca, anche se appartenente allo stesso gruppo bancario. Il rimborso dei depositanti da parte del FITD scatta automaticamente (non c’è bisogno di fare domanda) quando una banca è sottoposta a liquidazione coatta amministrativa e non prevede alcun costo per i depositanti rimborsati.