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12 Settembre 2024

Come compilare un bollettino postale: tutto quello che devi sapere

Il bollettino postale è uno dei metodi più utilizzati per il pagamento di somme di denaro a terzi per una varietà di operazioni come pagamento tasse, multe, bollette e molto altro ancora.

In questa guida vediamo come si compila un bollettino postale, quali sono le informazioni da inserire e come eseguirlo in maniera corretta senza incorrere in errori.

Bollettino postale: cos'è e per cosa si utilizza

Il bollettino postale, o bollettino CCP, è uno strumento di pagamento messo gratuitamente a disposizione da Poste Italiane.

Tramite i bollettini postali si possono pagare somme di denaro anche senza possedere un conto corrente. Per poterlo eseguire è necessario però che il destinatario abbia il conto presso l'ufficio postale, ricordando che il beneficiario può essere un privato cittadino, un ente, un'azienda, un'associazione e via di seguito.

É a oggi ancora uno dei metodi più sicuri e utilizzati per effettuare moltissime operazioni di pagamento quali multe, bollo auto, bollette, tasse, rette scolastiche e via dicendo.

Il suo ampio utilizzo è reso possibile anche dalla capillare presenza della rete Poste Italiane che ne rende comodo, agevole e pratico il suo utilizzo.

Tipologie di bollettini postali

Prima ancora di vedere come compilare un bollettino postale, occorre dire che esistono differenti tipologie di bollettini postali distinte in precompilati e non.

I più comuni bollettini postali precompilati sono:

  • il modello premarcato TD 896, contenente già tutte le informazioni necessarie
  • il modello premarcato TD 674, contenente tutte le informazioni necessarie a eccezione dell'importo
  • il modello premarcato TD 451, contenente solo le informazioni relative al conto corrente del creditore.

È tra l'altro molto semplice capire che tipo di bollettino abbiamo tra le mani in quanto il codice di cui sopra è riportato nella parte in basso a destra del bollettino stesso.

Quando però si parla di bollettino postale da compilare ci si riferisce genericamente al modello TD 123, più comunemente conosciuto come bollettino in bianco.

È quello che crea più perplessità ma con un po' di attenzione quando si inseriscono i dati, la sua compilazione risulta molto più semplice di quanto si creda.

Vediamo allora passo dopo passo come si compila un bollettino postale senza rischiare di incorrere in errori.

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Come compilare un bollettino postale

Per la buona riuscita del pagamento tramite bollettino postale, questo deve essere compilato con attenzione in ogni sua parte. Se si dovessero commettere errori non è possibile correggerlo e quindi ne va compilato un altro. Vediamo quindi come si compila step by step.

Il bollettino può essere composto da 2 o 3 parti (modello CH8/bis e CH8/ter) la cui unica differenza consiste nel numero di ricevute che l'ordinante può conservare.

La prima parte – quella più a destra – è la ricevuta di accredito che rimane all'ufficio postale. La seconda, ed eventualmente la terza, è invece la ricevuta di pagamento che rimane a chi ha effettuato il versamento che può conservarne una e darne la seconda al beneficiario come prova dell'avvenuto pagamento.

In ogni caso, in tutte le parti sono richieste le stesse identiche informazioni, avendo cura di inserire una sola lettera o numero per casella, virgole comprese. Partendo dall'alto a sinistra occorre indicare:

  • il numero del conto corrente del beneficiario da inserire nelle relative caselle. Ricordiamo che in caso di necessità è possibile ricavare il numero di conto corrente dall'IBAN qualora si fosse a conoscenza solo di quest'ultimo
  • importo da versare da indicare in numero comprensivo di virgola per eventuali decimali. Per esempio 56,78
  • importo in lettere, riportando per esteso la stessa identica cifra precedentemente indicata in numeri. La somma in numeri e quella in lettere devono essere identiche per poter procedere al pagamento
  • la causale che deve esprimere in maniera sintetica ma chiara il motivo del versamento. Per esempio “pagamento bollo auto 2024”, “pagamento bolletta aprile 2024” e via così
  • dati dell'ordinante (ossia di chi effettua il pagamento) comprensivi di nome, cognome e indirizzo

Come si scrive l'importo in lettere in un bollettino postale?

L'inserimento in lettere dell'importo da versare è la parte che solleva maggiori perplessità quando si compila il bollettino postale. Per farlo in maniera corretta basta semplicemente ricordare che la cifra intera va scritta per esteso mentre gli eventuali decimali vanno inseriti in numeri dopo il carattere "/".

Di seguito un esempio per un importo da versare pari a 23,45 euro:

  • in numeri: 23,45
  • in lettere: ventitré/45

In caso di cifra “tonda”, occorre riportare “00” dopo il carattere “/”. Per esempio 45 euro va inserito come quarantacinque/00.

Quale parte del bollettino postale rimane a me?

Come anticipato qualsiasi bollettino postale è composto dalla ricevuta di accredito (che rimane all'ufficio postale) e da una o due ricevute di pagamento a seconda che si tratti di un bollettino Bis o Ter.

Quella che rimane a colui che esegue il versamento è la ricevuta di pagamento

Distinguere l'una dall'altra è davvero molto semplice in quanto su tutte è espressamente indicato di quale si tratta nella parte superiore del bollettino stesso.

Come compilare bollettino premarcato?

Le parti del bollettino da compilare dipendono dalla tipologia dello stesso. Come anticipato esistono differenti bollettini premarcati e l'unico che deve essere compilato in ogni sua parte è il bollettino in bianco, ossia il modello 123.

La compilazione dei bollettini premarcati varia quindi a seconda del modello. Il TD 896 contiene già tutte le informazioni necessarie mentre altri modelli ne contengono solo alcune. Nel 674, per esempio, va inserito solo l'importo mentre nel 451 vanno inseriti tutti i dati a eccezione del numero di conto corrente.

In ogni caso, le informazioni da inserire sono le medesime sia per il bollettino in bianco che per quello precompilato con l'unica differenza che il secondo ne contiene già alcune precompilate.

Come compilare un bollettino postale per multa

La compilazione del bollettino postale per multa è molto semplice da effettuare. Si tratta infatti di un bollettino premarcato che viene allegato al verbale e che contiene già le informazioni relative al numero di conto corrente postale, nominativo dell’intestatario del conto e il numero di verbale.

Vanno quindi solo aggiunte le informazioni relative all'importo e i dati di chi lo effettua.

Come si fa a pagare un bollettino postale?

Pagare un bollettino postale è davvero molto semplice. Basta infatti recarsi presso un qualsiasi ufficio postale in cui viene rilasciato gratuitamente.

Non solo, si può pagare il bollettino CCP anche tramite la propria banca con commissioni variabili da istituto a istituto.

Il pagamento può essere comodamente effettuato sia tramite contanti che tramite carta di pagamento (debito, prepagata o carta di credito).

Chi lo desidera può comodamente compilare il bollettino postale online. Per farlo si hanno a disposizione diverse opzioni:

  • tramite il sito di Poste Italiane previa registrazione
  • tramite l'app PostePay
  • tramite app e home banking del propria banca.
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Autore dell’articolo

Alfredo De Cristofaro Autore
Alfredo de Cristofaro
Founder
Laureato in Economia e Finanza, dopo aver lavorato a lungo presso uno dei principali intermediari finanziari in Europa, ha deciso di mettere a disposizione dei risparmiatori le conoscenze maturate nel corso degli anni. Su QualeBanca.com si occupa di recensire banche e conti, assicurandosi che vengano garantiti i più alti standard di sicurezza e trasparenza.

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