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22 Agosto 2024

Postagiro: cos'è, come funziona e differenza con il bonifico

Tramite Postagiro si possono effettuare trasferimenti di denaro in maniera veloce ed economica, al pari di un tradizionale bonifico postale o bancario, seppur con delle sostanziali differenze.

In questa guida vediamo nello specifico cos'è e come funziona il Postagiro, quali sono costi e limiti e quando può essere utilizzato.

Postagiro: cos'è, come funziona, limiti

Che cosa è il Postagiro? Detto anche giroconto, il Postagiro è una modalità di trasferimento di denaro da un conto BancoPosta a un altro conto corrente postale. Può essere utilizzato anche per trasferire denaro da una carta PostePay prepagata a un'altra (sempre PostePay) purché dotate entrambe di IBAN.

Si tratta quindi di una modalità veloce ed economica di trasferimento di denaro in euro tra correntisti BancoPosta entro il limite dei 15.000 euro giornalieri se effettuato online tramite app o home banking. Se effettuato allo sportello non c'è invece un tetto massimo se non nei limiti di quanto presente sul conto.

Non è invece possibile utilizzare il Postagiro a favore di tesorerie provinciali ossia per effettuare versamenti relativi a riscossioni e pagamenti in favore dell'amministrazione pubblica e statale.

Pagamento Postagiro: come si effettua

Il bonifico SEPA Postagiro altro non è che un bonifico postale che può però essere utilizzato per trasferire denaro solo tra correntisti BancoPosta. Può essere effettuato allo sportello di qualsiasi ufficio postale oppure online tramite i servizi di home banking, al pari di un qualsiasi bonifico postale ordinario.

Le informazioni richieste per la compilazione del Postagiro sono pressoché identiche a quelle del bonifico ordinario ossia:

  • nome, cognome e IBAN dell'ordinante
  • nome, cognome, IBAN (o numero di conto) del beneficiario
  • importo da trasferire
  • causale del pagamento

A differenza del bonifico ordinario, è sufficiente inserire il numero di conto del beneficiario se non non si conosce l'IBAN completo.

Nel caso di Postagiro online la procedura da seguire è davvero molto semplice:

  • effettuare l'accesso al proprio account
  • selezionare la voce Postagiro
  • inserire i dati richiesti
  • confermare l'operazione con inserimento PIN

Ricordiamo invece che il bonifico istantaneo Poste Italiane può essere al momento effettuato solo online.

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Postagiro: tempi e costi

Il Postagiro è una delle modalità di trasferimento di denaro tra correntisti BancoPosta più veloci ed economiche. Trattandosi di un trasferimento interno al sistema Poste, i tempi di accredito sono abbastanza ridotti. Viene infatti accreditato sul conto del beneficiario entro il giorno lavorativo successivo qualora sia stato effettuato entro i limiti della giornata operativa.

Ma quanto costa il bonifico Postagiro? Il costo del Postagiro è pari a 0,50 euro di commissione per singola operazione contro un costo del bonifico ordinario variabile da 1 euro se effettuato online ai 5 euro se effettuato allo sportello.

Come si annulla un Postagiro?

Il Postagiro può essere annullato solo se non è ancora stato eseguito, esattamente come nel caso in cui si vuole annullare un bonifico ordinario.

Una volta disposta, l'operazione non può più essere revocata.

In caso di effettuazione online, questo non può più essere annullato se si è ricevuto il codice a 15 cifre indicante l'avvenuto addebito dell'operazione.

Ecco invece come procedere per annullare il Postagiro in caso non sia ancora stato eseguito:

  • accedi alla tua area personale
  • seleziona “Cerca operazioni / in lavorazione”
  • nella sezione “in lavorazione” cerca e seleziona il Postagiro in oggetto
  • clicca su “Revoca” e segui le indicazioni per il suo annullamento

Che differenza c'è tra bonifico e Postagiro?

Al termine di questa breve guida è ormai evidente qual è la sostanziale differenza tra Postagiro e bonifico. Il Postagiro consente di trasferire somme di denaro solo tra correntisti BancoPosta. Ciò significa che non è possibile trasferire soldi verso un conto corrente bancario.

Una seconda differenza attiene i costi che, come abbiamo visto, sono inferiori rispetto a quelli di un bonifico postale ordinario.

Infine, per la compilazione di un giroconto postale è sufficiente indicare il numero di conto del beneficiario mentre per il bonifico è necessario essere in possesso dell'IBAN.

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Autore dell’articolo

Alfredo De Cristofaro Autore
Alfredo de Cristofaro
Founder
Laureato in Economia e Finanza, dopo aver lavorato a lungo presso uno dei principali intermediari finanziari in Europa, ha deciso di mettere a disposizione dei risparmiatori le conoscenze maturate nel corso degli anni. Su QualeBanca.com si occupa di recensire banche e conti, assicurandosi che vengano garantiti i più alti standard di sicurezza e trasparenza.

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